Solo qualche mese fa il nostro sindaco prometteva di andare a Madrid a vedere il mercato per imitarlo anche a Gorizia. Il mercato era strategico, anzi, si doveva espandere, la città sarebbe diventata tutta un mercato open air.
Oggi leggiamo che non solo non abbiamo il “Mercado”, ma gli operatori non hanno neppure i servizi igenici, una finestra è stata divelta dal maltempo e la struttura è invasa dalle zanzare, visto che – secondo i commerciati intervistati – non c’è stata quest anno la disinfestazione.
Sul giornale si fa un’attenta disanima delle condizioni dei bagni dei clienti maschi che vi risparmio.
Allora due considerazioni sono d’obbligo. La prima è che la politica delle promesse roboanti e mai realizzate è ormai sotto gli occhi di tutti e qualche forza politica di maggioranza dovrebbe prenderne finalmente atto. La seconda è che non si capisce perchè il giornale riprenda sempre le fantasiose ed inconcludenti rassicurazioni della giunta su Isonzo beach, Central park della Valletta, ascensore al castello, senza nemmeno quel briciolo di ironia, di distacco, di “stiamo a vedere” che consentirebbe al lettore di essere prudente prima di pensare di avere finalmente nel sacco almeno uno dei gatti assicurati.
Invece facendo così, rendendosi conto che non solo non abbiamo la struttura promessa, ma neppure l’orinatoio per i maschi e il cesso alla turca per le donne il tonfo nella dura realtà non ha ammortizzatori. Anna Di Gianantonio
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