C’è solo un tipo di reazione alla sparata della Sindaca monfalconese e deve arrivare dalla scuola.
Qualsiasi attacco da parte degli avversari politici ridurrebbe la gravità di quanto affermato. Perché il potere cambia, ma la tentazione di imbavagliare chi dissente è sempre presente.
Gli insegnanti tutti, anche quelli di destra, oggi dovrebbero sentirsi offesi e in pericolo.
Spesso si parla di rispetto, dell’importanza del ruolo dell’insegnante, offeso dall’arroganza di certi genitori e dal sistema stesso che non ne riconosce il ruolo, fondamentale.
A dirla tutta, spesso a lamentare una situazione di “degrado” sono proprio le destre. Oggi l’insegnante, nemmeno troppo implicitamente, viene accusato di manipolazione… Forse gli stessi che fino a un secondo fa si riempivano la bocca di parole come autorità e disciplina, ora strizzano l’occhio alla Sindaca, infischiandosene dell’insegnante in quanto tale, perché a meritare rispetto sono solo quelli “allineati”.
Io credo che, alla fine della fiera, il fastidio non sia nemmeno generato solo dalla critica, ma da un complesso di inferiorità provato da chi non sa (ma ha avuto i mezzi per sapere) nei confronti di chi sa.
Nessuna donna colta, nessun uomo colto, nel senso lato del termine, si sognerebbe di usare il bavaglio. Eleonora Sartori
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