In ogni famiglia che si rispetti se un figlio sbaglia i genitori si chiedono dove hanno fallito. La colpa non è mai solo del ragazzo, ma anche del contesto che gli sta attorno e che gli ha insegnato cose paradossali.
Il caso del giovane Altinier è eclatante. Passa da antisemita adolescenziale a cattolico praticante e credente, si prosterna a chiedere scusa parlando delle figure luminose della comunità ebraica che chissà se conosce davvero. Ma forse il giovane è come quello che in famiglia raccoglie su di sè i guai di tutti e li riassume, dando lui di matto per consentire agli altri di essere normali.
Infatti il giovanotto si duole dello sterminio della comunità ebraica da parte dei nazisti, quelli stessi nazisti che ebbero al loro comando il gruppo della Decima Mas, che viene accolto ogni anno con tutti gli onori dai colleghi di Altinier. Quindi? I nazisti xè boni o xè cattivi? Allo stesso modo i colleghi del giovane vogliono collaborare con gli amici di Nova Gorica ma fanno contemporaneamente un monumento dove vengono condannati i partigiani che combatterono con gli jugoslavi, probabilmente i nonni degli amici sloveni, che ci hanno liberato dagli antisemiti che condanniamo. Insomma da diventar matti.
L’antisemitismo è una forma orribile di discriminazione, probabilmente un male assoluto non paragonabile ad altre violenze storiche. Ma certo la matrice razzista è simile e in città si è manifestata molte volte. Da noi non solo gli ebrei sono state vittime, ma gli sloveni, perseguitati e discriminati, cui nessuno ha mai chiesto ancora scusa, anzi, quando parlano in consiglio comunale Altinier vede molti colleghi che se ne vanno scuotendo la testa.
Non si deve essere antisemiti ma è possibile far dormire immigrati in un tunnel, privati anche dell’acqua della fontanella. Insomma per un giovane è molto difficile capirci qualcosa e obbedire all’invito a non fumare detto da un padre e da una madre che si fanno un pacchetto di sigarette al giorno. I ragazzi hanno bisogno di coerenza. Dunque i 50 padre nostro e avemaria non li deve assolutamente pronunciare solo Altinier, ma tutta la sua famiglia politica contrita e in ginocchio. Anna Di Gianantonio
E che sia soprattutto ignoranza abissale?