Macché chiagni e fotti, a Napoli hanno solo da imparare dagli sloveni bianchi, anzi dagli sloveni in generale, visto che anche nel PD il consigliere si sfila al momento del voto. Non arriva alle vette del voto a favore da parte della Skupnost, che riesce a votare come Cosma.
Questi della Skupnost, più li conosco e più mi viene da evitarli. Muti per due anni e mezzo quando si tratta di difendere la loro comunità dalle offese e dagli sfregi dell’aula, si destano quando c’è l’interesse del singolo imprenditore sloveno. Lì, non ci sono cazzi. Cosma chiede il censimento degli sloveni, silenzio. Ma se c’è da regalare un vigneto a Qualcunovic, stai sicuro che Ziberna può contare sul loro voto. Ieri le vigne, oggi fan felici i pipistrelli, questo loro afflato ambientalista commuove.
C’è da chiedersi da che parte stiano. Sicuramente non da quella della minoranza tout court, per i diritti della quale preferiscono non esporsi per non dare troppo fastidio a chi poi gli regala il ruolo di consigliere di quartiere, sicuramente da quella di chi nella minoranza ha i soldi. Fingono interesse per il marciapiede di Oslavia, per battersi fianco a fianco con la destra quando si tratta di portare vantaggi agli imprenditori “loro” a danno della collettività.
Non capisco come si possa permettere all’interno di una coalizione di votare in questo modo. Non capisco come si possa permettere, all’interno di un partito come il PD, di non votare una delibera così importante. Aldilà della boiata pazzesca che è stata approvata, che non ha nessun vantaggio per la collettività e ci costa milionate di euro, politicamente era la possibilità di far cadere la giunta.
Era il punto principale del loro programma, era la punta dell’iceberg del loro fallimento. E tu voti con Ziberna? Se Collini è un leader, li caccia. Se Rossi è un capogruppo, caccia Peterin. Già, se. Spero che il prossimo giro Perazza e soci non imbarchino di nuovo la Slovenska Skupnost in queste coalizioni talmente larghe che alla fine si finisce dall’altra parte. Li lascino beatamente al loro posto: al centro della destra, con Cosma al loro fianco. Andrea Picco
E’successo quello che sto dicendo da anni, vero Andrea Picco? Sono dei domobranci inutili, che non corrono con la propria lista alle comunali, in quanto non li caga nessuno, salvo poi tenere in ostaggio il Pd chiedendo le stolice per loro. Basta è ora di finirla. Loro restano un partito di destra e l’alleanza di Julci Cevdek con la Lega nelle ultime comunali a Savogna lo hanno dimostrato. Arriverà il momento in cui gli verrà sbattuta la vrata in faccia da parte della sinistra in maniera definitiva? Questo discorso su loro feci anche ai compagni di Rc una decina di anni fa, mi ridevano dietro. Serve ricordare che durante la seconda guerra il prete di Crni Vrh dal campanile sparava ai partigiani? Non è fiction, realtà, mio padre me lo ricordava spesso. Serve ricordare che durante un omelia in una Chiesa della comunità slovena, un prete parlò contro il comunismo? Serve altro per dire che è ora di finirla con il buonismo contro i beli slovenci, che di bello non hanno nulla? Ma tanto fra due anni e mezzo ci dimenticheremo di tutto e per raccattare qualche voto, stavolta regaleremo non solo le sedie, ma anche i tavolini.
non sono anonimo sono Paolo Nanut
Personalmente, e mi sembra di averlo scritto chiaro, non ho niente a che spartire con chi non fa gli interessi della comunità intera, e sposa gli interessi di pochi. È una posizione di destra, che sia slovena o italiana sempre destra è.
Questo fascino incondizionato che ha la sinistra di frontiera verso tutto ciò che c’è al di la del confine, e verso le minoranze in quanto tali io non sono mai riuscito a capirlo, ed è uno dei motivi del perché ho smesso di votarla….
Ricordo che mi capitò di frequentare una o 2 volte le vostre riunioni mi pare nel 2006 o nel 2007 e mi veniva sempre da ridere a vedere qualche “kompagno” salutarsi reciprocamente con “živijo” o “se vidimo”, oppure farsi di sana pianta la tessera della biblioteca di Nova Gorica, anche se di fatto oltre živijo e se vidimo non sarebbero mai andati….
Ora il forum si accorge che anche gli sloveni possono essere di destra…
Del resto se si è affascinati da un mondo che si conosce poco o niente e quindi, non conoscendone la lingua, si è impossibilitati a guardare i programmi televisivi ed a leggerne la stampa è facile incappare in questi errori.
I vostri fini politologi, sembrano non essersi mai accorti che nella maggior parte della nostra regione coesistono vari nazionalismi e varie destre: vi è la destra ultraitaliana, la destra slovena, una destra austriacante etc….
Le quali ci regalano momenti di giubilo e di paradosso, come quando Zotti, disse all’”immigrato p….” <>
Personalmente sarò molto curioso di vedere come la lega, diventata ormai lega nazionale, riuscirà a conciliare una vocazione fortemente regionalista, con la sua svolta nazionalista…..
Ma queste sono solo mie pippe mentali……
buon lavoro, senza le fette di prosciutto sugli occhi