“Il Comune sarà presente ma non ci saranno cerimonie… Presenzierà un Assessore, nella fattispecie Arianna Bellan. E, come accaduto lo scorso anno, non ci saranno suoi interventi ufficiali, semplicemente sarà lì presente”.
Con tricolore o senza? Perché una leggera differenza c’è, a meno che la fascia non sia considerata alla stregua di una pashmina, ma mi sembrerebbe un po’ oltraggioso.
Delle due l’una: o il Comune, pur non ricevendo i reduci della Decima Mas, consente la deposizione dei fiori, ma per questo un usciere sarebbe più che sufficiente, oppure li riceve ufficialmente e fine della storia.
La presenza di un’Assessora farebbe propendere per la seconda ipotesi, se poi, come lo scorso anno, la stessa Assessora indosserà la fascia tricolore ogni dubbio dovrebbe scomparire all’istante.
Tornando a ciò che la fascia tricolore significa, vi invito a leggere il nostro Statuto comunale (art. 32) in cui è scritto che solo il Sindaco può indossarla e non sono riportate altre casistiche.
http://www3.comune.gorizia.it/sites/default/files/statuto_comunale.pdf
Facendo un rapido giro sul web e andando a leggere ciò che scrive una fonte autorevole, ovvero il Ministero dell’Interno:
La disciplina dell’uso della fascia tricolore è legata alla natura delle funzioni del sindaco quale capo dell’Amministrazione comunale ed ufficiale di Governo. Allorquando il sindaco sia assente o impedito temporaneamente ai sensi dell’art. 53, c. 2 del T.U.O.E.L., spetta solo al vice sindaco fregiarsene. Pertanto l’uso del tricolore, anche per delega dello stesso sindaco, da parte di altri soggetti, seppur incardinati nell’Amministrazione comunale o facenti parte di Organismi o Enti a cui partecipino gli Enti locali con propri rappresentanti, non è in linea con il dettato normativo.
…
Restano validi gli utilizzi stabiliti da esplicite previsioni normative, come quella di cui all’articolo 70 del d.P.R. n. 396, del 3 novembre 2000 ove, in ragione della particolarità delle funzioni espletate, si prevede che “l’ufficiale dello stato civile, nel celebrare il matrimonio, deve indossare la fascia tricolore…”.
Pertanto l’uso del tricolore, anche per delega dello stesso sindaco, da parte di altri soggetti, seppur incardinati nell’Amministrazione comunale o facenti parte di Organismi o Enti a cui partecipino gli Enti locali con propri rappresentanti, non appare in linea con il dettato normativo.
Va comunque evidenziato che, alla luce della legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001, sussiste oggi ampia possibilità per le autonomie locali di disciplinare, con normazione regolamentare, l’utilizzo dei propri segni distintivi, anche a scopo di rappresentanza, senza così ricorrere all’impiego di un simbolo, quale la fascia tricolore, attinente nello specifico al capo dell’amministrazione ed allo svolgimento delle proprie funzioni in conformità alle indicazioni di legge.
https://dait.interno.gov.it/pareri/14503
E tanto per allegare una prova che anche in altri luoghi e in contesti politici diversi si pensa che della fascia non si possa fare tutto ciò che si vuole, perchè indossandola si rappresenta la comunità tutta, ecco un ultimo link:
Eleonora Sartori
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