Oggi abbiamo una risposta alla domanda: chi è questa certasinistra tanto nominata in varie occasioni?
Quella che a tutti i livelli con un presuntuoso atteggiamento di sufficienza ha consentito che gruppi di destra estrema, filofascisti e filonazisti oggi abbiano spazio, sdoganandone le idee.
Un atteggiamento forse, voglio sperarlo, in buona fede, dimesso… una sinistra che in qualche modo voleva apparire più digeribile, meno sinistra e ha metaforicamente dato una pacca sulla spalla a movimenti che doveva ostacolare con tutte le sue forze. Facendo un piacere a una #certadestra che non aspettava altro, che ora si sta sfregando le mani.
Oggi ci troviamo così, con una grossa percentuale di italiani che crede che la Shoah sia una fiction, con una bella e tranquilla cittadina come Gorizia offesa nel profondo con delle scritte innominabili.
Non ci sono più, è vero. L’intervento di rimozione è stato tempestivo, ma non basta. Quel muro (imbrattato per la seconda volta, la prima nel 2016) va riempito di colore, di belle parole, di simboli di pace e a farlo dovrebbero essere proprio quei giovani che sanno così poco della storia. Accompagnati dai loro professori che dovrebbero prendersi la responsabilità di portarli fuori dalla classe e di dargli una lezione che non dimenticheranno mai: la civiltà. Eleonora Sartori
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