Tu mme diciste Sí! na sera ‘e maggio E mo tiene ‘o curaggio ‘e mme lassá???? Sicuramente Roberto Murolo è nella playlist dell’ormai ex capogruppo di progetto FVG, sedotto e abbandonato da Rudy core ‘ngrato. Niente assessorato per lui: entrato in conclave da episcopo di Roma, ne è uscito cardinale. Lasciato chist’ core sulo in miezz’ a via, il dispensatore di abbracci pensava di aver vita facile a far passare la linea impostagli da Trieste, ossia sostituire De Sarno con un uomo di Bini, tale Tripani.
Risultato: progetto FVG si spacca – si atomizza sarebbe più corretto dire, è alla seconda scissione – F da una parte e VG dall’altra. Non solo: il resto della maggioranza, tranne Forza Italia, dice elegantemente col cazzo. Io nun capisco, ê vvote, che succede…E chello ca se vede, nun se crede! nun se crede! Il criatur’, leggi assessore, è nato niro, quindi, e c’è poco da parlare, anche se lo chiami Ciro sempre nero resta, non è figlio nostro. Quindi, o sistemi uno di noi o resti con nove assessori.
Sappiamo che il nostro Don Abbondio non è un cuor di leone, e quindi ieri sera ha preso tempo, ma conoscendolo, trovandosi tra l’incudine di una coalizione che gioca al gioco delle poltrone – ne manca sempre una, accidenti – e il martello di chi in regione può salvare la sua, deciderà per il martello, dimostrando che nella pastiera lui è la ricotta.
Fatto sta che la crepa in maggioranza comincia ad assumere i connotati di un vero e proprio smottamento, se anche i più fedeli sono pronti allo sgambetto in caso di soluzione esterna, con la nomina di Tripani.
Intanto, quasi 900 nuove persone hanno chiesto aiuto al comune, in questi ultimi due mesi. I 180mila euro dello stato sono già finiti. A bilancio ne sono rimasti solo 120mila, visto che la maggioranza ha bocciato l’emendamento che ne aggiungeva altri 50mila.
Si potrebbe restare con nove assessore, anzi vista l’inutilità di qualcuno passare addirittura a otto, e i soldi risparmiati metterli per le famiglie in difficoltà. Adda passa’, a nuttata, caro Rudy. Abbraccione. Andrea Picco
Tanto poi lo spritz o una birretta insieme la berrete.
Io sono coerente, manco se offerta secondo da chi.
“Si potrebbe restare con nove assessore, anzi vista l’inutilità di qualcuno passare addirittura a otto”. Magari si potrebbero tagliare anche una ventina di consiglieri, che neanche Roma ne ha così tanti.