Ci sono rifiuti “ordinari” e ci sono rifiuti “eccezionali”. I cittadini goriziani sanno che quando devono eliminare il verde, elettrodomestici vari o comunque oggetti ingombranti devono chiamare e prenotare il ritiro.
E se i rifiuti non fossero ingombranti ma organici? Passeggiando per via degli Scogli lo sguardo non è potuto non cadere su un sacco nero con sopra un messaggio “Gatti deceduti. Per Isa Ambiente”.
Si tratta di rifiuti depositati in strada dal gattile che proprio lì ha la sua sede? Di rifiuti lasciati lì davanti da privati? Questa ultima ipotesi tenderei a scartarla, dal momento che si tratta di più gatti e non di uno solo.
In ogni caso, qualsiasi sia la risposta, mi chiedo se sia corretto depositare in un luogo pubblico e accessibile anche ad animali selvatici un sacco contenente cadaveri di animali. Senza considerare l’aspetto “affettivo” e il disagio provato da chi sa che in quel sacco giace la propria bestiola.
Fino a un po’ di tempo fa se si trovavano cadaveri di gatti o cani in strada si chiamava il cinovigile, ora francamente non so quale sia la procedura da seguire. Quello che so è che sarebbe più corretto concordare il ritiro di questo tipo di rifiuti senza doverli abbandonare sulla strada. Eleonora Sartori
Isa Ambiente ha il compito di ritirare animali deceduti in strada, quindi di nessuno, di privati e di colonie. Il cinovigile non fa piu questo servizio e Isa Ambiente viene cmq chiamata prima e concordato il ritiro. Se è stato trovato lì fuori, vuol dire che era stata concordata in precedenza la data del ritiro. Purtroppo per gli animali di affezione o randagi la prassi è questa e dispiace a tutti non poter dare una fine diversa e degna a queste povere creature.