• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Home
  • Chi siamo
  • Le nostre mozioni
  • Stampa
    • Stampa 2017
    • Stampa 2018
    • Stampa 2019
  • Eventi
  • Newsletter
    • Archivio Newsletter 2017
    • Archivio Newsletter 2018
    • Archivio Newsletter 2019
    • Archivio Newsletter 2020
  • Contatti

Forum Gorizia

Il Blog del Forum Gorizia

  • ambiente
  • cultura
    • storia
  • urbanistica
  • immigrazione
  • politica
    • politica nazionale
    • politica regionale
    • politica provinciale
    • politica locale
  • cronaca
  • sanità
  • welfare
  • V slovenščini
Ti trovi qui: Home / featured / Povertà: problema sociale e politico

Povertà: problema sociale e politico

16 Dicembre 2020 by Redazione Lascia un commento

È un fatto acclarato che questa crisi pandemica ha fatto esplodere la povertà diffusa. Ne è evidente testimonianza il crescente numero di persone costrette a vivere in strada, numero destinato ad ampliarsi ulteriormente per la mancata proroga del blocco degli sfratti, ne è evidente testimonianza le chilometriche file di coloro che si rivolgono agli enti assistenziali per avere la “carità ” di un pasto o forme di aiuto per poter sopravvivere.

Non voglio assolutamente biasimare queste forme di volontariato che oggi rappresentano l’unica reale presenza capace in qualche modo di lenire la sofferenza di molti, ma voglio sottolineare che la povertà, sarebbe più opportuno chiamarla miseria, è un problema sociale ed al contempo rappresenta anche un rilevante costo sociale che quindi è un problema politico.

La povertà non è uno stato patologico, la povertà non è una questione di fortuna e sfortuna, la vita oltrettutto non può essere ricondotta ad una gigantesca e perenne lotteria, la povertà è semplicemente la conseguenza di una disarmonica distribuzione della ricchezza che, in conseguenza del progressivo allontanamento dello Stato dai processi produttivi e finanziari, sia in termini di presenza attiva che di controllo, ha premiato coloro che si sono potuti proporre da privilegiate posizioni di forza o hanno saputo fare uso di sfrontatezza ed arroganza.

In questo modo mentre un ristretto nucleo di soggetti ha incrementato in modo abnorme le proprie ricchezze la gran parte è stata posta ai margini esposta, senza possibilità di difesa, agli arbitri ed ai soprusi.

La povertà ha conseguenze rilevanti sulla vita individuale ma ha anche riflessi sulla vita sociale. La povertà comporta un forte isolamento delle persone coinvolte sia per la vergogna che ad essa viene naturalmente associata, sia per l’altrettanto naturale processo di emarginazione per il fastidio che essa apporta, sia per un progressivo crescere di un sentimento di frustrazione con inevitabili effetti depressivi. La conseguenza è in termini sociali il crollo delle relazioni interpersonali, lo svilupparsi dell’individualismo e quindi il venir meno di quel tessuto connettivo che trasforma un agglomerato di individui in comunità.

La povertà significa essere esclusi dalle possibilità di accedere alle cure, specie quelle di natura preventiva. Questo in una struttura sociale sempre più anziana è, non solo in forma prospettica, un aggravio di costi per un sistema sanitario già pesantemente penalizzato ed incapace di offrire una adeguata copertura.

La povertà significa escludere giovani generazioni da buona parte del processo formativo ed educativo. La conseguenza palese è che avremo nel prossimo futuro un pesante disequilibrio culturale con un crescente numero di persone non adeguatamente preparate e quindi globalmente una struttura sociale inadeguata a sopportare e rispondere ai cambiamenti che il processo evolutivo impone.

La stessa struttura avrà, anche, al suo interno dinamiche più rozze improntate a risolvere le conflittualità con la forza e non con il dialogo. In sostanza quindi in cui è più difficile sviluppare processi produttivi innovativi ed in cui la delinquenza, nella varie forme in cui si struttura, ha terreno fertile per prosperare.

La povertà quindi richiede una attenzione particolare della politica in generale e del governo in particolare. È un ragionamento che va fatto complessivamente in cui un riequilibrio distributivo della ricchezza cui associare un impulso alla capacità di crearne nuova sono elementi essenziali.

Saper e poter assicurare a tutti un reddito dignitoso e stabilmente certo è condizione da cui non si può prescindere per la sopravvivenza della nostra stessa struttura sociale. Severino Bigotto

Commenti su Facebook

Correlati

Archiviato in:featured, politica, politica locale, politica nazionale, politica provinciale, politica regionale, recenti, riflessioni, Uncategorized, welfare Contrassegnato con: povertà

Interazioni del lettore

Rispondi Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Barra laterale primaria

SEGUICI SUI SOCIAL

  • Facebook
  • Instagram
  • Periscope
  • Pinterest
  • Twitter
  • Youtube

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter del Forum Gorizia

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 1.594 altri iscritti

Commenti recenti

  • Simone Cuva su Quando la persona supera la personalità
  • Anonimo su Vogliamo il pane e le rose
  • Bernardo Bressan su La pietà dimezzata
  • Redazione su Vogliamo il pane e le rose
  • Anonimo su Vogliamo il pane e le rose
  • Anonimo su L’ora di Laura
  • sed su La polvere sotto il tappeto
  • fra su Hvala Rudy
  • fra su Tanti auguri
  • fra su I tre giorni del condor

VERITA’ PER GIULIO REGENI

Libertà per Patrick Zaky

RSS Piazza Traunik

  • Aphrodisias, Asia proconsolare: visioni eccentriche. 15 Giugno 2022 Piazza Traunik blog
  • Gli altri quesiti del Referendum Giustizia del 12 giugno prossimo: 2, 3, 4 e 5. Seconda parte. 29 Maggio 2022 Piazza Traunik blog

Altri Blog consigliati

Storie viandanti

Catalogo ciclabili goriziane

Tag

accoglienza (27) aeroporto gorizia (12) ambiente (9) anpi (17) azienda sanitaria (11) basaglia (11) bilancio (13) casapound (19) commercio (11) comune di gorizia (41) consiglio comunale (66) coronavirus (20) corso italia (13) decima mas (26) donne (15) elezioni (25) emergenza freddo (14) fascismo (17) forum gorizia (12) forza italia (21) galleria bombi (52) gorizia (142) immigrati (20) immigrazione (72) lega (14) maggioranza (11) manifestazione (18) migranti (21) monfalcone (25) mozione (15) nova gorica (11) piazza vittoria (18) piste ciclabili (11) quartieri (11) richiedenti asilo (11) rodolfo ziberna (27) salvini (22) sanità (17) sant'andrea (11) scuola (13) slovenia (14) sprar (11) trieste (10) viabilità (15) violenza (11)

Footer

Forum Gorizia

AVVISO IMPORTANTE

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto non può essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001. Tutti i testi sono liberamente riproducibili, possibilmente con l’indicazione della fonte. Qualora la pubblicazione di immagini violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarcelo per la relativa rimozione.

PER CHI VUOLE CONTRIBUIRE

 

 

 

 

infoforumcultura@gmail.com

Associazione Culturale Forum Cultura
Via Ascoli 10/A, 34170 GORIZIA,
CF: 91030540313

Privacy Policy

Seguici su Instagram

Seguici su Facebook

Copyright © 2022 · Magazine Pro on Genesis Framework · WordPress · Accedi

 

Caricamento commenti...