Ma che succede al povero Rudy? Oggi lo tirano in ballo due giovani che lo attaccano nientepopodimeno che da Capriva, ma soprattutto il suo fido scudiero, l’assessore Obizzi, è sotto un tiro strano che sembra più un avvertimento che un reale bubbone che é scoppiato.
Metteteci la Camera di Commercio, che gli ha ormai girato le spalle, e qualche altra fuga dalla maggioranza complice la baruffa dell’altra settimana, sembra proprio che la terra tutt’intorno a lui stia bruciando, e lo stiano cucinando a fuoco lento. Non a caso cercano di far fuori Obizzi, forzista fedelissimo.
Preparano il terreno per il dopo, e sta facendo tutto il centrodestra, nel proprio covo di serpi. È evidente che Ziberna quindi non sarà più il candidato della destra, perché di centro c’è lo zerovirgola dell’UdC, che forse nemmeno loro sanno di essere ancora dell’UdC. Poi, l’UdC esiste ancora? Boh.
Salutato velocemente Rudy e senza foto che non sia mai che si veda chi stava con lui, vedremo se la spunterà un candidato “moderato”, uno leghista, o un fratello d’Italia, sorelle ne vedo poche a destra. Se sarà la grande occasione per qualche assessore attuale – Ceretta, Del Sordi? – oppure progetto FVG calerà la carta Tripani facendo scendere la lacrima ai vecchi democristiani. Intanto Ziberna, unico sindaco che governa grazie a una minoranza, si goda quest’ultimo anno, da passare tra siluri sgambetti e pugnalate alla schiena.
A volte, gli abbracci è meglio evitarli, e non per il Covid. Andrea Picco
Rispondi