La conferenza stampa di presentazione di NOI – Una Lista UNICA porta una ventata di novità nel panorama politico goriziano, e non solo. Come bene espresso dai portavoce, questo nuovo soggetto politico ha l’obbiettivo tanto ambizioso quanto necessario di riunire le forze nel centrosinistra, puntando ad un cambiamento nell’amministrazione della città dopo quindici anni di centrodestra che ci hanno portato alla condizione attuale. L’idea di UNICA parte da due considerazioni di fondo. La prima, che tende a scardinare una narrazione ormai data per scontata anche nel centrosinistra, è che la città non sia di centrodestra. Alle ultime elezioni Ziberna, con una coalizione di centrodestra che più ampia non si può, prese il 50% dei voti del 57% degli aventi diritto al voto, quindi grossomodo il 29%. Ma se andiamo anche all’era di “Ettore Magno” Romoli, il centrodestra vinceva col 51%, non esattamente un trionfo. Certo, vinceva sempre, tranne la volta non cui vinse Brancati. I dati ci dicono quindi che c’è una altrettanto cospicua parte che non vota centrodestra, e soprattutto un’enorme quantità di persone – 13mila su 30mila aventi diritto, alle ultime elezioni – che non vota. E qui entra la seconda considerazione, e cioè che sia necessaria una sintesi tra le forze presenti in città, e che questa sintesi parta da un passo indietro da parte di tutte queste realtà, per costruire insieme un soggetto nuovo, che possa interessare e rappresentare anche quella parte che non vota, oltre a chi vota per il centrosinistra. Il Forum in questo senso ha già fatto il suo percorso interno che ha portato ad aderire a NOI – una Lista UNICA, e ci crede talmente tanto che ha rinunciato al proprio simbolo e anche a candidare un suo esponente a sindaco. Più di così, onestamente, credo che non si possa fare per dimostrare quanto crediamo nella vittoria l’anno prossimo. Ora bisogna che ci credano anche gli altri. In questi mesi scopriremo quanto stia a cuore a tutti il bene della città. Andrea Picco
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