Ieri ho ricevuto un messaggio dell’Onorevole Pettarin, in cui mi chiedeva, in maniera un po’ contorta a dire il vero, di dire che non è vero che passa alla Lega, e che ha già smentito il trasferimento più importante di questi mesi dopo quello di CR7.
Un po’ mi dispiace, da un lato, perché in consiglio comunale Pettarin capitanato da Zotti avrebbe alzato il livello tragicomico del consiglio stesso. Dall’altro mi conforta, perché così lo vedremo a difender a spada tratta a fianco a Ziberna la sanità isontina contro il nemico Fedriga.
La Cisint, forte coi deboli e debolissima coi forti, in una supercazzola di contenitori e contenuti ha di fatto già mollato Monfalcone a Trieste. Rodolfo, debole sia così deboli che coi forti, anche… È curioso come la destra goriziana abbia gridato per la scomparsa del punto nascita e sia muta di fronte alla scomparsa dell’intera azienda sanitaria.
Adesso che i pianeti si sono allineati, sparisce Gorizia, nel nuovo assetto regionale. In un anno e mezzo è il primo vero risultato di Rodolfo in campo. E la sanità è solo l’inizio. Ma qui interverrà sicuramente Guido Germano, a sostegno del pavido gustatore di frontiera.
Rodolfo, Guido Germano: hanno nomi da paladini, i due… Il Cavaliere, poi, la Lega… tutto porta con sé reminiscenze medievali. Forza, allora, palafrenieri. In sella, a combattere l’infedele Fedriga, che ci ha promesso di nascere a Gorizia e invece la fa morire. AP
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